DISINFESTAZIONE IN AREE PRIVATE

INTERVENTI LARVICIDI IN AREE PRIVATE

Le imprese dovranno effettuare gli interventi larvicidi con le seguenti modalità:

  • eseguire un accurato sopralluogo dell'area per verificare la presenza sia di focolai larvali eliminabili (secchi, bidoni, teli di plastica, barattoli, sottovasi e qualsiasi altro possibile contenitore di acqua), sia di focolai larvali non eliminabili (tombini, griglie alla base di rampe, fognoli, ecc..);
  • fornire alle persone presenti nell'area le informazioni necessarie per evitare la formazione di nuovi potenziali focolai di infestazione;
  • procedere alla rilevazione dei focolai larvali non eliminabili e proporre al committente un programma di trattamenti con periodicità congruente al prodotto utilizzato, facendo presente che i trattamenti devono essere protratti fino alla fine del mese di ottobre;
  • eseguire verifiche periodiche dell'efficacia dei trattamenti larvicidi attraverso prelievi a campione dell'acqua dei tombini trattati;

Prodotti:

in linea generale si consigliano i prodotti di seguito indicati.

Tali prodotti devono essere utilizzati nel rispetto di quanto riportato in etichetta.

L'operatore che esegue il trattamento deve prestare la massima attenzione affinché il prodotto raggiunga l'acqua in quantità sufficiente a garantirne l'efficacia.

In caso di utilizzo di formulati solidi, privilegiare quei prodotti che danno maggiore garanzia di sciogliersi adeguatamente in acqua.

PRINCIPI ATTIVI LARVICIDI CONSIGLIATI

BACILLUS THURINGIENSIS ISRAELENSIS
DIFLUBENZURON
PYRIPROXYFEN
INTERVENTI ADULTICIDI IN AREE PRIVATE

ISTRUZIONI LARVICIDI

Normalmente sono sconsigliati per il maggiore rischio di tossicità e di difficoltà di gestione, per il maggiore impatto ambientale, per la temporaneità dei risultati e per i maggiori costi di gestione; vanno effettuati solo in condizioni di elevate densità di adulti di Aedes albopictus.

La presenza in un'area di densità elevate di adulti di zanzara tigre sta ad indicare la mancata applicazione delle norme di prevenzione sopra riportate e pertanto la presenza, nell'area interessata o in prossimità di questa, di focolai di riproduzione dell'insetto che devono essere ricercati ed eliminati.

Prodotti:

per tali tipi di interventi risultano adatti i piretroidi di sintesi dotati di azione abbattente e il piretro naturale.

Si richiede l'utilizzo di formulati in sospensione acquosa (privilegiare i formulati a base di deltametrina).

Attrezzatura:  

gli operatori valuteranno le attrezzature più idonee per ogni intervento

Luoghi da trattare:

tenendo presente che Aedes albopictus si sposta relativamente poco dal focolaio e che generalmente vola e riposa a quote non elevate (uno, due metri dal suolo), i trattamenti dovranno essere il più possibile circoscritti all'area interessata e dovranno essere rivolti alla vegetazione (siepi, cespugli, arbusti) circostante i focolai larvali dove la zanzara riposa, in particolare alle zone più ombrose ed umide fino ad una fascia di sicurezza di circa tre quattro metri.

Va valutata, inoltre, l'opportunità di intervento sui muri adiacenti alle zone infestate;

Norme precauzionali:

i trattamenti devono essere eseguiti in assenza di persone, di animali ed in assenza di forte vento per evitare fenomeni di deriva. Gli abitanti presenti nei fabbricati attigui al luogo da trattare devono essere informati e gli operatori che effettuano il trattamento devono accertarsi che le finestre e le porte dell'abitazione interessata e di quelle adiacenti, dove il prodotto può arrivare, siano chiuse. Occorre inoltre evitare che l'insetticida venga a contatto con prodotti destinati al consumo umano e di animali (ortaggi, alberi con frutta, ecc..).

Gli operatori addetti al trattamento dovranno essere dotati di idonei dispositivi di protezione individuale nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 626/1994 e successive modificazioni ed integrazioni.

DOCUMENTAZIONE RELATIVA AGLI INTERVENTI LARVICIDI E ADULTICIDI

Le imprese:

  • forniscono adeguata informazione ai cittadini interessati, al fine di prevenire qualsiasi esposizione all'insetticida;
rilasciano ai committenti, al termine di ogni ciclo di trattamento, documentazione relativa all'intervento svolto; l'attestazione riporta la data dell'intervento, la sede dello stesso (via e numero civico) ed il prodotto usato.

REGISTRO TRATTAMENTI
Progetto zanzara. Informazioni utili per combattere la zanzara tigre. È una iniziativa di Sanif Srl